| Lamu'
(Lum) |
| E' una simpatica adolescente aliena
della razza oni, il suo pianeta d'origine è Oniboshi (stella malvagia), dove ha
vissuto prima di arrivare sulla Terra. Le sue caratteristiche fisiche nella versione manga sono: occhi verdi tendenti al giallo, capelli con sfumature di giallo/verdi/rosso/marrone/blu (insieme a tutti gli altri colori immaginibili ^_^;) come la superficie riflettente di un CD. Nella serie televisiva: i capelli sono prima verdi e poi successivamente diventano blu, mentre gli occhi sono blu. Le caratteristiche comuni alle due versioni: aspetto molto affascinante, due cornini che le spuntano sulla testa, veste sempre in bikini e stivali tigrati. Grazie ai suoi cornetti Lamù possiede strabilianti poteri, i due principali sono: lanciare una forte scarica elettrica e volare. Si è stabilita sulla Terra per stare sempre vicina al suo tesoruccio di nome Ataru Moroboshi, e ha deciso di ambitare con lui nella casa dei suoi genitori (Moroboshi). L'incontro tra i due è stato casuale; la razza oni giunge sulla Terra per conquistare il pianeta. Prima di iniziare l'avanzata vogliono concedere una possibilità ai terrestri, un loro rappresentante affronterà in combattimento un oni per poter salvare il pianeta dalla conquista. Il computer degli alieni scelse a caso il rappresentante per la Terra (Ataru) che si batte al gioco del fazzoleto contro una oni (Lamù). Per un fraintendimento Lamù crede che Ataru vuole sposarla (in realtà quella promessa, lui la stava facendo a Shinobu) e da quel momento iniziarono i guai. Lamù odia l'aglio e solamente l'odore la soffoca. In cucina è un vero disastro, l'unica cosa che sa fare è di divertirsi a creare strane figure con il cibo. (argh!!) Le specialità oni, che Lamù ha cercato molte volte di cucinare ma con pessimi risultati, prevedono un l'abbondante uso di aromi molto piccanti. Molte volte le capita di utilizzare alcuni strumenti che si è portata dal suo pianeta e che tiene sull'astronave (oppure, se piccoli, nel suo reggiseno), sempre in orbita sopra la casa di Ataru. Questi aggeggi sono altamente tecnologici e servono per i più svariati impeghi: viaggiare nel tempo, lanciare piccole scosse elettriche (!!), modificare la forza di gravità, ecc.. Megane la definisce: "il motivo stesso della sua esistenza"
Curiosità: nei testi originali giapponesi Lamù conclude ogni verbo con "-ccha", nessuno è ancora riuscito a spiegare il motivo vero di questo modo di parlare, lo si può considerare una influenza dialettale, come succede in italiano quando alla fine della frase si dice: "neh?". Però nemmeno questa spiegazione riesce a convicere, così per avere delle altre versioni puoi guardare sulla FAQ.
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